FAD

Formazione a Distanza

FAD, acronimo di Formazione a Distanza, è la sigla con cui si indica il complesso insieme delle attività didattiche svolte all'interno di un progetto educativo che non prevede la compresenza di studenti e docenti nello stesso luogo fisico.
 
La FAD che basa i propri processi didattici sulla telematica, sull'utilizzo delle Reti e degli strumenti elettronici/informatici viene generalmente denominata e-learning.
 
La FAD nasce a metà dell'Ottocento nei paesi Europei più industrializzati, dove vengono compiuti i primi esperimenti di didattica per corrispondenza con studenti residenti nelle campagne o troppo lontano dagli istituti scolastici delle città. Erogata soprattutto da enti privati e rivolto ad una platea adulta, consisteva in materiale cartaceo inviato per posta. La verifica dell'apprendimento avveniva tramite la compilazione di un test finale, che lo studente doveva rinviare al docente e che rappresentava l'unica forma di interazione presente.
 
Nei primi decenni del 1900, grazie a tecnologie come radio e cinema, la FAD si trasforma da processo didattico impersonale a modalità di comunicazione diffusa, rivolgendosi sempre di più ai giovani. La FAD inizia ad essere promossa anche da enti pubblici come strumento di formazione scolastica e professionale. Nascono corsi radiofonici che utilizzano al contempo supporti cartacei, ancora indispensabili per la successiva verifica dell'apprendimento. Anche il telefono viene utilizzato in alcuni casi come supporto alla didattica.
 
É con l'avvento della televisione che la FAD, potendo contare su un messaggio audio e visivo facilmente comprensibile anche da un pubblico privo di scolarizzazione, diviene strumento importantissimo per combattere l'analfabetismo di molte regioni e diffondere le culture nazionali. Attorno al 1960 nascono trasmissioni come l'italiana "Non è mai troppo tardi. Corso di istruzione popolare per il recupero dell'adulto analfabeta" che utilizzano tecniche di insegnamento moderne e che oggi potremmo definire i primi corsi FAD multimediali. Questi corsi, oltre a contenere le dimostrazioni pratiche del maestro che eseguiva schizzi e bozzetti su grandi fogli, si servivano anche di supporti audio e video.
 
Ma mentre la Televisione proponeva un'offerta formativa generalizzata, la successiva diffusione dei videoregistratori e delle cassette VHS permisero di produrre materiale didattico diversificato, tale da soddisfare un'esigenza di formazione a distanza "on-demand".
 
Dal 1990 la FAD ha fatto progressivamente sempre più uso della telematica, utilizzando in un primo momento supporti informatici fisici come Floppy Disk o CD Rom; e avvalendosi infine dell'utilizzo delle reti informatiche, soprattutto di Internet.
 
Come già specificato, la FAD che oggi conosciamo e che basa i propri processi didattici sulla telematica, sull'utilizzo delle Reti e degli strumenti elettronici/informatici viene generalmente denominata e-learning.
 
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